Conosciamo le nostre piccole amiche api. Per i bimbi, e un po’ anche per i loro genitori. L’APE REGINA
Partiamo dall’Ape Regina, si proprio lei, l’ape più importante all’interno della casetta delle Api (Arnia).
Non ha la corona e lo scettro……… ma in ogni famiglia di api dove ci sono circa 50.000/60.000 api c’è una sola ape regina.
L’ape regina nasce da un uovo come tutte le altre api ma viene trattata meglio, infatti, le altre api solo per i primi tre giorni vengono alimentate con la Pappa Reale e poi con miele e polline, invece l’uovo da cui nascerà l’ape reggina è alimentato per tutto il tempo con Pappa reale, altrimenti che ape regina sarebbe!!!!!. Sono le altre api che producono la Pappa Reale per darla all’ape regina. Ebbene si, le altre api non sono molto furbe, producono la Pappa Reale e no se la mangiano, ma la danno solo all’ape regina, che viene anche imboccata, infatti lei non si stanca neanche per mangiare.
Gli studiosi si chiedevano perché l’ape regina fosse più grande di tutte le altre api e perché vive più a lungo. Infatti la regina vive 3/4 anni, mentre le nostre piccole operaie (le altre api femmine) vivono solo 35 giorni circa. Qualcuno potrebbe pensare perché lavora di meno!!!!!!!, infatti lei non va a raccogliere il nettare, non costruisce le cellette, ma comunque fa una cosa importantissima in quanto fa circa 1000/2000 uova al giorno (tantissime vero!!!!). In realtà l’ape regina vive più a lungo ed è più grande proprio perché è alimentata con la Pappa reale che è un alimento molto nutriente ed energetico. Proprio per questo la Pappa Reale viene data ai bambini nella fase della crescita, ma anche per gli adulti contro il senso di stanchezza e spossatezza, ma poi parleremo qualche altra volta delle numerose proprietà della Pappa Reale.
Quindi dicevamo, che la funzione principale dell’ape regina è quella di covare circa 1000/2000 uova al giorno, certo questo avviene nel periodo estivo e primaverile, quando la famiglia deve essere molto numerosa in quanto iniziano le fioriture e c’è tanto nettare da raccogliere sui fiori. D’inverno invece soprattutto nelle zone più fredde l’ape regina non cova più, per due motivi sia perché non ci sono fiori sia perché le scorte di miele altrimenti finirebbero subito. Infatti il miele non lo mangiamo solo noi e gli orsi, ma le api lo raccolgono per fare la scorta invernale, e noi un po dispettosi, ne rubiamo una parte.
Ma l’ape reggina ha anche un altro compito molto importante, quello di tenere unite tutte le api. Come fa? Con l’uso della forza……..? No lei emana un feromone che è un odore particolare che serve a mantenere unite le altre api attorno a se.
Un’altra curiosità che
riguarda l’ape regina è che mentre tutte le api se ne vanno a spasso sui fiori
a raccogliere il nettare, la poveretta non esce mai. Però due volte nella sua
vita si ribella ed esce dalla casetta per fare il cosiddetto volo nuziale o quando le api sciamano. Infatti nei mesi di aprile e maggio
quando le api all’interno della casetta diventano sempre più numerose, ci sono
le api all’estremità che non sentono più l’odore dell’ape regina e pensando di
essere orfane decidono di allevare una nuova ape regina. Ma poiché nella
casetta ci può essere una sola ape regina succede che l’ape regina più
vecchia decide di andare via con tutte le api che sentono il suo odore e si
formano i cosiddetti sciami che sono quelle pigne di api che spesso vediamo
appesi agli alberi. Mi raccomando bambini non gettate le pietre contro gli
sciami altrimenti vi inseguono e vi pungono.
Ma avevamo detto che l’ape regina esce due volte dalla casetta, la seconda volta è quando fa il volo di accoppiamento, infatti l’ape regina quando nasce, deve fare il volo di accoppiamento e come fa?
Quando decide, esce dalla casetta e vola in alto, tutti i fuchi, che sono i maschi delle api, la inseguono e si accoppiano con l’ape regina. Ma la regina come fa a scegliere il maschio? Sceglie il maschio più bello? Il più ricco? Il più simpatico? Il più forte? No, sceglie il più veloce, infatti quello che raggiunge per primo l’ape regina si accoppia con lei, ma purtroppo in quel momento muore. Purtroppo nella famiglia delle api i maschietti sono un po’ sfortunati.
Sperando che questa piccola lezione sulla nostra ape regina vi sia piaciuta vi rimandiamo agli altri articoli che riguardano le nostre piccole amiche api e i loro prodotti.